Mappe dei terremoti mondiali realizzata da super scienziati a Pavia
Il Gem - Global Earthquake Model - è una fondazione no profit sostenuta anche dalla Protezione Civile.
Il team internazionale composto da scienziati e ingegneri che studia i terremoti e sviluppa strumenti utili a ridurre il rischio sismico a livello globale si trova nel Pavese.
Mappe dei terremoti mondiali
Il Gem (Global Earthquake Model), fiore all’occhiello della ricerca scientifica internazionale, è una fondazione no profit sostenuta anche dalla Protezione Civile, con sede a Pavia. Un gruppo di scienziati e ingegneri ha appena pubblicato tre super mappe che descrivono la pericolosità e il rischio sismico di tutto il mondo. Si tratta di dati fondamentali anche per valutare dove e come costruire abitazioni e infrastrutture, in base al rischio sismico.
Le super mappe
Ecco le tre mappe:
– una sulla pericolosità (“Hazard Model”)
-una sull’esposizione(“Global Exposure”) che mostra la disposizione e il numero degli edifici nel mondo
-una sul rischio (“Risk Model”).
Fondamentale l’utilizzo di un software sviluppato da Gem che è servito allo sviluppo delle mappe. L’obiettivo è quello di aggiornare le mappe annualmente.
La pericolosità in Italia
Questo importante lavoro ha indicato le aree a maggior rischio sismico sia a livello internazionale che per l’Italia. Rispetto alle informazioni precedenti si è scoperto che ha livello globale i picchi di pericolosità sismica si concentrano lungo le aree di subduzione come le coste attorno all’Oceano Pacifico e nell’Himalaya”. Ciò implica rischi importanti per India e Indonesia. In Italia com’è, invece la situazione? Ancora una volta si ribadisce il rischio sismico per la penisola. La pericolosità oscilla da intermedia a elevata. Ci sono un centinaio di faglie e il rischio dipende soprattutto dalle caratteristiche delle città e dagli edifici che connotano il Paese, in particolare quelli storici, che sono la cifra stilistica della nostra tradizione, ma anche deficitari in termini antisismici e di sicurezza.