Nel bar risse, aggressioni, pregiudicati e pusher: scatta la serrata per dieci giorni
Nel mirino il pubblico esercizio vicino alla stazione ferroviaria dopo le numerose segnalazioni dei residenti in zona
Stop per dieci giorni al bar vicino alla stazione di Casalpusterlengo, ritrovo di soggetti dediti a spaccio e con una lunga sfilza di precedenti.
Dieci giorni di stop al bar vicino alla stazione
Stop per dieci giorni al bar vicino alla stazione ferroviaria di Casalpusterlengo. Nella giornata di oggi, sabato 28 settembre 2024, il questore Pio Russo ha infatti sospeso d’urgenza e per 10 giorni, ai sensi dell’art. 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, la licenza per la somministrazione di cibi e bevande del titolare di un noto bar sito a Casalpusterlengo, in prossimità dello scalo ferroviario.
Il provvedimento, teso a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, nonché l’incolumità delle persone, trae le mosse dagli accertamenti della Divisione polizia amministrativa e di sicurezza della Questura di Lodi, che ha potuto beneficiare del rilevante apporto dei militari dell’Arma dei Carabinieri di Casalpusterlengo, confluito nella proposta di sospensione.
La collocazione del bar vicino alla stazione ferroviaria di Casalpusterlengo:
Pusher e luogo per pregiudicati e risse
E' infatti emerso come il pubblico esercizio fosse divenuto luogo d’aggregazione di persone con precedenti di polizia per delitti contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti nonché teatro di aggressioni e punto di riferimento per gli spacciatori della zona.
Gli approfondimenti investigativi sul bar sono scaturiti dalle numerose segnalazioni dei residenti della zona, che hanno lamentato notevoli disagi e timore per la propria incolumità, oltre che per il decoro dell’area urbana di pertinenza, avendo, più volte, assistito a violenti alterchi, talvolta sfociati in aggressioni fisiche con l’utilizzo di oggetti contundenti e da taglio.
Soggetti con una sfilza di precedenti
L’istruttoria svolta dalla Questura di Lodi ha consentito di acclarare come tra i frequentatori abituali del bar vi fossero quattro soggetti gravati da precedenti di polizia, tra cui: uno sottoposto ad affidamento in prova al servizio sociale, per reati tra cui rissa, lesioni personali, ricettazione, uso personale e spaccio di sostanze stupefacenti; un altro, senza fissa dimora, con precedenti per furto, rapina in concorso, porto d’armi o di oggetti atti ad offendere, rapina impropria, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale, uso personale di sostanze stupefacenti.
Un terzo soggetto risulta per spaccio ed uso personale di sostanze stupefacenti ed un altro per furto, rapina aggravata, lesioni personali e uso personale di sostanze stupefacenti.
Inoltre, a confermare la pericolosità della cattiva gestione del bar per l’ordine e la sicurezza pubblica nonché il ruolo di nevralgico riferimento assunto dal medesimo per alcuni soggetti dediti al traffico e al consumo di stupefacenti nella zona della stazione di Casalpusterlengo, hanno contribuito una serie di eventi, anche di rilievo penale, chje si sono verificati nello stesso locale.