Manda un messaggio al marito minacciando il suicidio e scompare, salvata all'ultimo dai Carabinieri
La posizione della donna è stata individuata grazie alla geo localizzazione del cellulare.

Il lieto fine di quella che sembrava una tragedia annunciata si è avuto poco dopo l’una di stanotte, quando i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lodi hanno rintracciato l’autovettura Toyota di una donna 43enne di Massalengo, la quale dopo essere uscita di casa aveva inviato un lungo sms al marito manifestando l’intento di suicidarsi, chiedendo scusa per il gesto che di lì a poco avrebbe compiuto.
Carabinieri subito alla ricerca della donna
Questo sarebbe accaduto se non fosse stato, appunto, per l’intraprendenza degli uomini di pattuglia i quali, immediatamente allertati dalla Centrale Operativa, che si sono subito messi alla ricerca della Toyota della donna sulla scorta delle informazioni fornite dalla geo localizzazione del cellulare, riuscendo a ritrovarla dopo pochissimi minuti, grazie alla perfetta conoscenza del territorio, in una via di San Martino in Strada. L’auto era ferma al buio sotto un albero con i fari spenti e il motore acceso e, quando si sono avvicinati, i carabinieri si sono subito resi conto della gravità della situazione, perché la donna era stesa supina sul sedile in stato di incoscienza, mentre il tubo di scappamento era ostruito da una felpa.
Trovata in auto con motore e riscaldamento acceso
Aperta la portiera, gli uomini della Radiomobile sono stati assaliti da una vampata di calore eccessivo dovuto agli effetti del riscaldamento acceso al massimo, cosi che la loro prima preoccupazione è stata di tirare fuori la donna all’istante dall’abitacolo e metterla in salvo, poi, sono riusciti a farla riprendere dal torpore in cui era caduta, parlandole con calma, facendole domande semplici in modo da destarla e avere la sua attenzione, riuscendo così a farle riprendere del tutto conoscenza e consegnarla nelle mani esperte dei medici del 118, sopraggiunti qualche minuto dopo. Dopo le primissime cure la donna è stata trasportata in ambulanza all’Ospedale di Codogno dove si trova ricoverata per ulteriori accertamenti, fortunatamente non in pericolo di vita.