Lodi, misure per il miglioramento della qualità dell’aria: chi può circolare e chi no
Anche nella nostra provincia sono in vigore le disposizioni di Regione Lombardia.

Si riporta una sintesi delle disposizioni regionali per il miglioramento della qualità dell’aria valide per il territorio del Comune di Lodi. Nel testo sono presentate anche le recenti novità e modifiche ai precedenti provvedimenti, introdotte dalla Delibera di Regione Lombardia n.3606 del 28.09.2020.
Limitazioni strutturali permanenti per i veicoli inquinanti
A partire dall’1° gennaio fino al 31 dicembre, da lunedì a venerdì, nella fascia oraria 07.30 - 19.30 (festivi infrasettimanali esclusi), è valido il fermo della circolazione per le seguenti categorie di veicoli:
- autoveicoli Euro 0 benzina o diesel;
- autoveicoli Euro 1 diesel;
- autoveicoli Euro 2 diesel;
- autoveicoli Euro 3 diesel;
Con riferimento ai motocicli e ciclomotori a due tempi Euro 1 la limitazione alla circolazione è valida dall’1° ottobre al 31 marzo, da lunedì a venerdì, nella fascia oraria 07.30 - 19.30.
Con riferimento ai motocicli e ciclomotori a due tempi Euro 0 vige il fermo permanente della circolazione da lunedì a domenica, dalle ore 00,00 alle ore 24,00;
Da gennaio 2021
Inoltre con decorrenza 11 gennaio 2021 le limitazioni verranno estese anche agli autoveicoli Euro 1 benzina (1° gennaio – 31 dicembre, da lunedì a venerdì, nella fascia oraria 07.30 - 19.30) e agli autoveicoli Euro 4 diesel (1° ottobre – 31 marzo, da lunedì a venerdì, nella fascia oraria 07.30 - 19.30).
Misure temporanee per contrastare l’inquinamento dell’aria
Dall’1°ottobre fino al 31 marzo, da lunedì a venerdì, nella fascia oraria 07.30 - 19.30 (festivi infrasettimanali esclusi), sono valide anche le misure temporanee per il contrasto dell’inquinamento dell’aria (come previsto dalla d.G.R. n.7095/2017 e, a partire dall’11 gennaio, dalla d.G.R n.3609/2020) che si attivano al verificarsi di episodi di perdurante accumulo degli inquinanti, causati da condizioni meteo sfavorevoli alla loro dispersione (monitoraggio consultabile sul sito https://www.infoaria.regione.lombardia.it/infoaria/#/home).
Tali misure si articolano su due distinti livelli al verificarsi del superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 (50 μg/m3) registrato dalle stazioni di riferimento.
1° Livello (si attiva al superamento del limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi/m3 per 4 giorni consecutivi)
Sulla base delle verifiche effettuate da ARPA Lombardia nelle giornate di controllo (lunedì e giovedì) sui quattro giorni antecedenti, si prevede l’attivazione delle seguenti misure entro il giorno successivo a quello di controllo (ovvero martedì e venerdì), in aggiunta quelle già in vigore:
a) limitazione all’uso di autoveicoli fino a Euro 4 dalle ore 08.30 alle ore 18.30;
b) divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle, in base alla classificazione ambientale introdotta dal DM 186/2017;
c) divieto assoluto, per qualsiasi tipologia di combustione all’aperto (barbecue, fuochi d’artificio, etc.);
d) introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e negli esercizi commerciali;
e) divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
f) divieto di spandimento dei liquami di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione.
2° Livello (si attiva al superamento del limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi/m3 per 10 giorni consecutivi)
Le seguenti misure entreranno in vigore nei giorni successivi a quelli di controllo da parte di ARPA Lombardia (ovvero martedì e venerdì), ad integrazione delle prescrizioni di 1°Livello:
g) estensione delle limitazioni all’uso di veicoli fino ad Euro 4 diesel, dalle ore 08.30 alle ore 18.30;
h) divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 5 stelle, in base alla classificazione ambientale introdotta dal DM 186/2017.
Move-In
Tra i veicoli che risultano esclusi dal fermo della circolazione rientrano quelli iscritti al servizio Move-In, che ad un anno dall’attivazione ha registrato 13.500 adesioni (per consultare l’elenco completo delle deroghe al fermo, vedi Ordinanza sindacale allegata).
Chi aderisce all’iniziativa Move-In può ottenere una deroga alle limitazioni della circolazione di durata annuale, entro la soglia stabilita di chilometri percorribili che vengono monitorati tramite un’apposita black box installata a bordo dei veicoli.
La d.G.R. n.3609/2020 stabilisce che a partire dal 1° dicembre 2020 possono aderire a Move-In anche i veicoli Euro 4 diesel e Euro 1 benzina. Per questi veicoli il monitoraggio delle percorrenze sarà avviato a partire dall'11 gennaio 2021.
Le soglie chilometriche, percorribili annualmente e assegnate con la deroga accordata, sono state rideterminate dallo stesso provvedimento, secondo il seguente schema, in ragione delle previsioni di risparmio emissivo e degli scenari di limitazione valutati dal PRIA (Piano Regionale degli Interventi per la Qualità dell’Aria).
L’Allegato 3 della d.G.R. introduce infine specifiche disposizioni per i veicoli adibiti al trasporto di merci Euro 1 benzina e Euro 4 diesel appartenenti ad operatori del commercio ambulante che aderiscono entro il 28 febbraio 2021 sulla piattaforma telematica www.movein.regione.lombardia.it.
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