Il dramma di Ferragosto

Ieri i funerali di Elisa Conzadori, RFI ipotizza l'eliminazione del passaggio a livello della tragedia

La cerimonia si è svolta in forma privata.

Ieri i funerali di Elisa Conzadori, RFI ipotizza l'eliminazione del passaggio a livello della tragedia
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Ieri, 20 agosto 2020, si sono svolti i funerali di Elisa Conzadori,  la 34enne morta a Ferragosto mentre attraversava i binari del treno durante l'arrivo di un convoglio. Nella stessa giornata RFI si è detta disponibile ad eliminare il passaggio a livello incriminato.

Ieri i funerali

I funerali di Elisa Conzadori, si sono svolto nella giornata di ieri, in forma privata. Ora la giovane vittima di una tragedia che si poteva (e doveva) evitare, riposa in pace nel cimitero di Pizzighettone, dove viveva.

Martedì pomeriggio era stata eseguita a Pavia l'autopsia disposta dalla Procura di Lodi durante le indagini.

La famiglia non ha voluto attirare l'attenzione sulla morte di Elisa, che ha già fatto troppo clamore. I funerali si sono celebrati in forma ristrettissima e personale, un ultimo saluto ad una giovane vita spezzata, a cui hanno assistito solo i famigliari e gli amici più intimi della 34enne.

RFI a disposizione della magistratura

Nella giornata di ieri RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ha anche emesso un comunicato nel quale ha affermato di essere a completa disposizione e a supporto della Magistratura per contribuire alla ricostruzione del tragico evento dell’incidente di Maleo, per il quale sono in corso le indagini dell’Autorità giudiziaria che accerterà le cause. RFI, inoltre, sottolinea la propria disponibilità ad accelerare il confronto con gli Enti locali per valutare insieme lo studio relativo all’eliminazione del passaggio a livello.

Nel comunicato si legge anche

"La rete ferroviaria nazionale, in virtù di costanti e continui investimenti in innovazione tecnologica, è tra le più sicure in Europa, con indici di incidentalità al di sotto della media e tra i più bassi in assoluto. A inizio anni ‘90 i passaggi a livello erano oltre 12mila, da allora sono state eliminate circa 8mila interferenze fra strada e ferrovia con un investimento economico di Rete Ferroviaria Italiana di circa 1,5 miliardi di euro. Il piano di eliminazione prosegue secondo il programma conseguente agli accordi con gli enti proprietari delle strade; nel 2020 è prevista l’eliminazione di ulteriori 100 passaggi a livello, di cui 9 in Lombardia che si aggiungono ai 23 già soppressi nel 2019. RFI, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria e la Polizia Ferroviaria  effettuano altresì periodiche campagne di informazione e sensibilizzazione destinate a pedoni e automobilisti per il rispetto delle regole ai passaggi a livello. Rete Ferroviaria Italiana rinnova il proprio cordoglio e la propria vicinanza ai famigliari della ragazza deceduta nell’incidente di sabato 15 agosto".

L'inchiesta della Procura di Lodi, nel frattempo, prosegue.

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