Ha 16 anni il vandalo che ha distrutto le panchine pubbliche di San Donato
E' stato identificato grazie alle riprese delle telecamere di sorveglianza.
![Ha 16 anni il vandalo che ha distrutto le panchine pubbliche di San Donato](https://primalodi.it/media/2019/11/Ha-16-anni-il-vandalo-che-ha-distrutto-le-panchine-pubbliche-di-San-Donato-420x252.jpg)
Beccato il vandalo che ha distrutto le panchine pubbliche.
Beccato il vandalo che ha distrutto le panchine pubbliche
Il sindaco di San Donato Marco Segala lo aveva promesso: “Dopo aver identificato i vandali che hanno distrutto un muretto privato, saranno individuati anche quelli che hanno rotto le panchine in via Toscani”.
Un sedicenne il responsabile
Detto fatto: come raccontano i colleghi di GiornaledeiNavigli.it, la polizia locale ha lavorato in modo incessante e ha identificato l’autore del vandalismo.
“Grazie alla presenza delle telecamere di videosorveglianza installate in zona è stato possibile riprendere due ragazzi che scappavano dal luogo dell’evento – ha scritto il sindaco sui social –. A partire da queste immagini, incrociandole con le informazioni desumibili sui social network e con le informazioni ricevute dai cittadini residenti, è stato possibile individuare la compagnia di ragazzi presenti in via Toscani – Magri. Interrogando i diversi componenti del gruppo – ancora il primo cittadino –, la polizia locale ha così individuato il responsabile: un ragazzo di 16 anni, di origine straniera e residente nel comune di San Donato Milanese”.
Il ragazzo disponibile a ripagare il danno
Il ragazzino è stato deferito e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori che valuterà se istituire il procedimento penale. “Il ragazzo si è reso disponibile a ripagare il danno e a dialogare con l’Amministrazione”, spiega Segala che prosegue: “Non posso che ringraziare il Comandante della polizia locale, gli uomini e le donne che tutti i giorni si impegnano per garantire la nostra sicurezza. Posso dire che mai come in questo periodo i successi dei nostri agenti mi rendono orgoglioso. Dobbiamo trasferire il messaggio che la città è di tutti e non saranno accettati atti di vandalismo. Ringrazio anche i cittadini che sempre più stanno collaborando con l’Amministrazione Comunale, sintomo di fiducia nelle istituzioni. Avanti così, insieme”.