Lodi

Giovane aggredito sul piazzale della stazione, criminali in fuga con le chiavi del suo scooter

I tre malviventi di origine egiziana hanno rubato al connazionale anche un cellulare e un pacchetto di sigarette con dentro dei soldi

Giovane aggredito sul piazzale della stazione, criminali in fuga con le chiavi del suo scooter
Pubblicato:

Tre autori della rapina sono stati identificati grazie all'accurata analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona del piazzale della stazione.

Giovane rapinato fuori dalla stazione

Sono stati denunciati in questi giorni dagli agenti della Squadra Mobile di Lodi tre cittadini di origine egiziana accusati di aver commesso una rapina nei confronti di un connazionale. Erano circa le 13 del primo pomeriggio di lunedì 11 settembre 2023 quando un giovane è stato brutalmente attaccato da quattro coetanei e da un minore sul piazzale della stazione.

La vittima, di origine straniera come i carnefici, ha raccontato l'esperienza agghiacciante alle autorità sostenendo di essere stata attaccata da quattro egiziani e un albanese mentre si trovava da sola all'ingresso del bar presso la stazione ferroviaria di Lodi. Con violenza, tre membri di questo gruppo si sono avvicinati e si sono messia picchiarlo per derubarlo.

Il punto in cui si è verificata la rapina:

Rubate le chiavi dello scooter e il cellulare

L'episodio si è verificato sul marciapiede del piazzale della stazione davanti a numerosi passanti allibiti per la scena appena vista. I tre malviventi hanno attaccato il giovane sottraendogli le chiavi del suo scooter, un pacchetto di sigarette contenente una banconota da 10 euro e un telefono cellulare di marca "OPPO".

Dopo l'aggressione, i rapinatori si sono dati alla fuga allontanandosi in diverse direzioni nelle strade della città. La risposta delle autorità non si è fatta attendere. La Squadra Mobile di Lodi ha immediatamente intrapreso le indagini per far luce su quanto accaduto.

Denunciati per rapina in concorso

Un elemento chiave nella ricostruzione dell'evento è stato l'acquisizione dei filmati dell'impianto di videosorveglianza della stazione ferroviaria di Lodi. Questi filmati sono stati fondamentali per l'identificazione dei tre autori materiali della rapina che si sono rivelati tutti con precedenti penali e di polizia a loro carico, compreso il giovane minorenne coinvolto nell'incidente.

A seguito delle indagini della Polizia, i tre autori della violenza sono stati denunciati per rapina in concorso. Il giovane minorenne è stato deferito alla Procura dei Minorenni di Milano mentre gli altri due alla Procura di Lodi. Gli uomini della Squadra Mobile hanno agito con tempestività dimostrandosi abili nel garantire alla sicurezza questi criminali.

Il capo della Procura di Lodi Maurizio Romanelli

Il caso della rapinatrice 14enne

Non è certo la prima volta che si verifica una rapina in strada davanti a tutti nel Lodigiano. Lo scorso 26 luglio, lungo il viale Rimembranze a Lodi, una giovanissima ragazza di 13 anni stava passeggiando con un’amica quando è stata raggiunta da una 14enne. L’altra minore ha iniziato a spintonarla mettendola spalle al muro.

Viale Rimembranze a Lodi:

Dopodiché ha estratto un coltellino e gliel’ha puntato contro minacciandola. L’obiettivo? Strapparle la collana di dosso. Ed effettivamente, la rapinatrice adolescente è riuscita nel suo intento scappando via con il gioiello. I presenti hanno cercato di intervenire ma l’adolescente era già fuggita a gambe levate.

La violenta rapina ha terrorizzato la ragazzina che insieme ai genitori, si è poi recata presso la stazione dei Carabinieri per la denuncia. Anche in questo caso, come in quello dei rapinatori egiziani, l’indagine dei militari ha portato ai risultati sperati. La giovane ragazza è stata infatti rintracciata il giorno dopo a casa della madre dove è stato rinvenuto il coltellino usato durante la rapina.

Seguici sui nostri canali