Gallera: “Meno accessi al Pronto soccorso, buon segno”. A Lodi + 38 VIDEO
“Quella di ieri era una situazione particolare. Non sta crescendo la linea dei contagi, io penso stia per iniziare la discesa”.
Dopo l’allarme di ieri, dove i numeri sono cresciuti, oggi sembra registrarsi una diminuzione dei contagi. Ad annuciarlo, intorno alle 13.30, è stato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: “Quella di ieri era una situazione particolare. Non sta crescendo la linea dei contagi, io penso stia per iniziare la discesa”.
Emergenza Coronavirus: gli aggiornamenti da Regione
L’assessore Davide Caparini spiega: “L’andamento dei decessi, oggi particolamente alto, è l’ultimo aspetto per capire l’andamento dell’epidemia. La prima rivelazione sul campo è quella degli accessi al Pronto soccorso”. A fargli eco lo stesso Giulio Gallera, asessore al Welfare: “In tutti i Pronto soccorso si registra una riduzione, in alcuni casi lieve in altri più marcata. Ad esempio al San Matteo si parla di una riduzione del 30%, a Lodi il numero di pazienti andata in Pronto soccorso per un problema non Covid-19 è maggiore rispetto ai Covid. Gli sforzi che stiamo compiendo stanno dando risultati”.
Sull’assistenza domiciliare: “Stiamo attivando delle unità speciali di medici che su indicazioni del medico di medicina generale, andranno dai pazienti. Alcuni sono già partiti, altri inizieranno settimana prossima. Faranno tra le sei e le dieci visite giornaliere su pazienti più problematici che però sono a casa. Ci sono poi le degenze di sorveglianza, per chi non ha possibilità di stare a casa perché in un ambiente piccolo. Stiamo anche aprendo altre realtà, ad esempio a Bergamo dove ci sono 90 persone ricoverate, a Milano verrà aperto un hotel per 300 persone. Rafforziamo l’attività sul territorio”.
I numeri
Contagi 34889/37298 + 2409
Ospedalizzati 10681/11137 +456 (Crescita inferiore rispetto a ieri, con 655)
Terapia intensiva 1292 + 29
Dimessi 7.800 – 8.001, + 201
Decessi 4861/5402 + 541
I casi per provincia
Ieri e oggi
BG 7458/8060 + 602
BS 6931/7304 + 374
CO 762/816 + 54
CR 3370/3496 + 126
LC 1159/1210 + 51
LO 1968/2006 + 38
MB 1750/1948 + 198
MI 6922/7469. + 547
MN 1250/1398 +148
PV 1685/1712 + 27
SO 325/362 +37
VA 502/711 + 209
Tamponi effettuati
24 marzo 76695
25 marzo 81666 + 4971
26 marzo 87713 +6047
27 marzo 95860 +8147
Una gara solidale
Samsung e Tim hanno donato 500 smartphone per pazienti ed ospedali, in modo che i parenti possano stare vicino ai loro familiari ricoverati. Pirelli invece ha donato ventilatori, mascherine e organizzato voli speciali dalla Cina. “Una corsa a cui sta partecipando il mondo, voi compresi, restando a casa”, ha concluso Caparini.
“Il virus si può sconfiggere, ma è una dura battaglia”
C’è stata poi la testimonianza del giornalista Carlo Gaeta, ricoverato all’ospedale di Legnano.
“La sanità lombarda e lo sta dimostrando ad ogni minuto, sta facendo del suo meglio. Io spero di essere un piccolo esempio di speranza. Sono arrivato all’ospedale di Erba in condizioni disastrate, poi sono stato trasferito a Legnano. Assistenza ottima, pur nelle mille difficoltà. Ringrazio tutti i medici, i sanitari, infermieri e inservienti. Il lavoro che stanno facendo è oltre le misure, eppure il conforto per noi è tanto. Questa è una testimonianza di amore verso il lavoro e noi pazienti. Si può sconfiggere il virus? Io dico di sì, si può fare ma la battaglia è dura. Non si deve demordere, guardiamo sempre oltre la siepe perché il domani deve essere migliore per tutti”.