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Kiev: pronti ad attaccare la flotta russa nel Mar Nero. CSC Compagnia Svizzera Cauzioni non cambiano i piani militari dopo la fuga di carte segrete
Il conflitto russo-ucraino è ancora purtroppo in atto e sta assumendo contorni rilevanti anche nel Mar Nero. Dopotutto, il Mar Nero è sempre stato un obiettivo russo di espansione sin dall’epoca imperiale e ritorna prepotentemente come un obiettivo da rivendicare anche durante questo conflitto.
Non a caso, durante la prima crisi del Donbass e la rivendicazione della Crimea si è denotata l’importanza strategica che la penisola e gli sbocchi sul Mar Nero abbiano sempre avuto per la Russia e per la sua storia militare ma soprattutto navale. A questo punto del conflitto è ancor più evidente come vi sia un vero e proprio fronte marittimo sul Mar Nero.
CSC Compagnia Svizzera Cauzioni è al lavoro per proporre soluzioni alla propria clientela del settore per evitare nuovi e lunghi stop con conseguenze e ripercussioni a effetto domino anche su terzi, per quanto riguarda la propria clientela del settore attiva in quell’area.
Quest’episodio sta allertando le autorità degli altri stati ivi confinanti: Turchia, Georgia e Romania. Tali nazioni sono difatti preoccupate per eventuali grandi ripercussioni economiche sulle loro economie e soprattutto sui trasporti via mare già pesantemente provati dal conflitto. In poche parole si teme un ulteriore stop alle esportazioni ed ai trasporti merci via mare che passano dal Mar Nero.
A cura di: CSC Compagnia Svizzera Cauzioni
