Fiamme gialle in azione

Bigiotteria non sicura al Mercato di Lodi, sequestrati 17mila prodotti dalla Finanza

Orecchini, collane, spille, piercing, anelli e bracciali che avrebbero fatto guadagnare illecitamente ai commercianti circa 10mila euro

Bigiotteria non sicura al Mercato di Lodi, sequestrati 17mila prodotti dalla Finanza
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Sulle etichette della merce non erano indicati il nome del produttore o dell'importatore, il Paese di origine, i materiali utilizzati e altri dettagli fondamentali.

Alcuni dei prodotti sequestrati

17.291 articoli non sicuri al Mercato

Operazione di grande impatto quella svolta dai Finanzieri di Lodi nel centro cittadino che ha portato al sequestro di oltre 17mila prodotti di bigiotteria che non rispettavano gli standard di sicurezza imposti sia dalla normativa europea che da quella nazionale. I militari si sono concentrati su di un banco esposto durante il tradizionale mercato del sabato scoprendo una triste verità.

Il titolare aveva esposto per la vendita una varietà di accessori e prodotti per la persona ma l'ispezione ha rivelato una situazione preoccupante. Ben 17.291 articoli di bigiotteria tra cui orecchini, collane, spille, piercing, anelli e bracciali non erano sicuri. Mancavano infatti informazioni chiave che dovrebbero essere chiaramente indicate sulle confezioni o sulle etichette.

Due delle collane non sicure

Segnalato il titolare, dovrà pagare una multa

Non erano indicati il nome del produttore o dell'importatore, il Paese di origine, i materiali utilizzati per la fabbricazione e le indicazioni in lingua italiana. Queste informazioni sono cruciali per garantire che i consumatori abbiano una conoscenza adeguata del prodotto che stanno acquistando e, ancor più importante, per garantire la sicurezza durante l'uso.

Alla conclusione dell'ispezione, tutti i 17.291 articoli di bigiotteria con un valore commerciale complessivo stimato intorno ai 10mila euro sono stati sottoposti a sequestro amministrativo. Ma non è finita qui, il titolare dell'esercizio ambulante in questione è stato segnalato e pagherà una sanzione che può variare da un minimo di 1.032 euro a un massimo di 103.292 euro.

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