violenza domestica

Atti persecutori, minacce e appostamenti: due casi di "codice rosso" nel Lodigiano

Entrambi ex conviventi delle rispettive vittime rendevano loro la vita impossibile.

Atti persecutori, minacce e appostamenti: due casi di "codice rosso" nel Lodigiano
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In Questi giorni il Questore ha ammonito e imposto il divieto di avvicinamento a due uomini, entrambi ex conviventi delle rispettive vittime, per i loro comportamenti illeciti capaci di rendere impossibile la vita alle ex fidanzate.

Stalker ammonito dal Questore di Lodi

Nell’ambito dell’attività istituzionale della Questura, nella prevenzione e contrasto alle manifestazioni della violenza di genere, il Questore di Lodi ha emesso un Ammonimento, il quarto in un mese e mezzo.

Lo stesso è stato attivato su richiesta presentata a febbraio da una donna vittima di abusi e a seguito di istruttoria aperta dalla Divisione Anticrimine, nei confronti di un uomo residente a Lodi di circa 30 anni.

L’ammonito ha perseguitato la vittima, sua ex convivente, attraverso condotte persecutorie protrattesi dal mese di gennaio al mese di luglio, avvenute con aggressioni fisiche, offese verbali e violenza psicologica.

In diverse occasioni la donna è stata denigrata con insulti e ingiurie e più volte il suo aguzzino si è presentato presso la sua abitazione nonostante non fosse giorno di visita del figlio, al solo scopo di controllarne i movimenti e le frequentazioni, minacciando la donna e al suo nuovo compagno.

Le condotte poste in essere dall’ammonito hanno cagionato nella vittima un fondato timore per la propria ed altrui incolumità minandone altresì, la propria tranquillità personale.

Un altro caso di codice rosso

A seguito di indagini svolte dalla Questura di Lodi, scaturite da un'altra denuncia “codice rosso” presentata da una donna residente in città già vittima di maltrattamenti, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lodi, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha emesso un provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento a carico anche questa volta del suo ex convivente. Il destinatario della misura, che nel frattempo si era allontanato dalla città, è stato attivamente ricercato sino a quanto è stato rintracciato nella provincia di Verona.

Allo stalker quindi è stato formalmente notificato l’atto di cui sopra, che gli impone dunque di mantenere una distanza minima tra lui e la sua ex compagna nonché di non avvicinarsi a luoghi abitualmente frequentati da quest’ultima.

Diverse le accuse nei suoi confronti

Le ripetute condotte vassatorie contestate al prevenuto consistevano in ingiurie, percosse, minacce gravi e, in alcuni casi, violenza sessuale poiché egli costringeva la vittima ad avere rapporti sessuali contro la sua volontà.

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