ARRESTATO

Agli arresti domiciliari esce a fare un giro in bici: arrestato appena è tornato a casa

Si tratta di un ospite dell’hotel “Napoleon” di Tavazzano con Villavesco adibito a centro di accoglienza per profughi richiedenti asilo.

Agli arresti domiciliari esce a fare un giro in bici: arrestato appena è tornato a casa
Pubblicato:

Nel tardo pomeriggio di ieri 27 maggio 2020 i Carabinieri della dipendente Sezione Radiomobile, durante l’attività di controllo del territorio, che in questo periodo di emergenza sanitaria ha visto una netta intensificazione dei servizi, hanno accertato l’assenza di M.A., 26enne gambiano, pregiudicato, ospite dell’hotel “Napoleon” di Tavazzano con Villavesco adibito a centro di accoglienza per profughi richiedenti asilo, dov’era ristretto in regime di arresti domiciliari dal giorno precedente, a seguito dell’arresto operato nei suoi confronti da altro ente.

Accertata l'evasione hanno aspettato che tornasse

Accertata l’evasione, i militari hanno subito predisposto un servizio di osservazione tenendo sotto controllo l’atrio dell’hotel, e dopo circa un’ora l’hanno visto rientrare seraficamente a bordo di una bicicletta, traendolo immediatamente in arresto. M.A., entrato in Italia a maggio del 2016 con una richiesta di asilo, poi negata, è noto ai carabinieri in quanto a marzo di quest’anno quelli di Tavazzano con Villavesco l’hanno contemporaneamente denunciato sia per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità sia per lesioni personali causate in danno di un collaboratore straniero del centro che lo ospita, pare per futili motivi. Il soggetto, ha trascorso una notte nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale di Lodi in attesa della celebrazione del rito direttissimo disposto per il pomeriggio odierno dinanzi al Tribunale di Lodi in modalità di video-conferenza, nel rispetto delle norme emanate per contenere la diffusione del contagio, al termine del quale è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali