A San Colombano chiude il centro profughi Rocca Barra, intere famiglie trasferite

La società che gestisce i richiedenti asilo del centro si trasferisce a Milano.

A San Colombano chiude il centro profughi Rocca Barra, intere famiglie trasferite
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E' una decisione degli ultimi giorni, che giunge come un fulmine a ciel sereno per tutte quelle famiglie e quei bambini che in questi anni si erano integrati con la popolazione e il territorio, iniziando scuole e asili proprio a San Colombano.  Nella struttura, poco lontano da Lodi e al confine con la Provincia, abitano circa ottanta richiedenti asilo che ora verranno trasferiti a Milano. 

Spostata attività

Il perché del trasloco pare essere molto semplice: la società Gespa, incaricata dalla prefettura di Milano di gestire i richiedenti asilo residente nel centro Rocca Barra di San Colomabano, cambia sede spostandosi nel capoluogo di Regione, unendosi ad un centro già operante.

Circa una ventina di bambini entro la fine del mese dovranno salutare per sempre i propri piccoli amici e compagni di scuola, fare i bagagli e trasferirsi  a Milano.

L'apertura del centro a San Colombano risale al 2016, quando nonostante le lamentele di alcuni residenti e militanti leghisti, il centro Rocca Barra aveva iniziato la sua attività dopo la riqualifica della zona.

A Maggio una 12enne era sparita dal centro Rocca Barra

Risale a pochi mesi fa la notizia della sparizione dal centro Rocca Barra di una giovane ragazzina di 12 anni originaria della Sierra Leone e con un passato tragico, sparita nel nulla insieme alla zia, che l'avrebbe portata via con l'intento di non farla tornare. La piccola era stata ritrovata in Germana e per lei a Settembre il tribunale di Lodi ha disposto il rimpatrio e l'affidamento alla tutela del sindaco di San Colombano.

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