che cosa cambia

A Lodi istituita la prima "zona scolastica" per tutelare i bambini

Serve per limitare o escludere la circolazione, la sosta o la fermata di tutte o di alcune categorie di veicoli.

A Lodi istituita la prima "zona scolastica" per tutelare i bambini
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Il Comune di Lodi istituisce la prima “zona scolastica” per tutelare i bambini e ambiente.

Istituita la prima "zona scolastica" a Lodi

Il Decreto legge “Semplificazioni” e la successiva legge di conversione hanno introdotto alcune novità nel Codice della Strada, tra le quali la possibilità di istituire “zone scolastiche” per limitare o escludere la circolazione, la sosta o la fermata di tutte o di alcune categorie di veicoli, in determinate fasce orarie, nei pressi degli istituti scolastici.
All’interno di queste aree, delimitate lungo le vie di accesso da appositi segnali di inizio e di fine, si garantisce dunque una particolare protezione sia dei pedoni, che non sono esposti ai disagi e ai rischi causati dal traffico, sia dell’ambiente, riducendo l'inquinamento.

Il cartello stradale per la prima zona scolastica

Primo esperimento con la Don Gnocchi

Il Comune di Lodi ha individuato la scuola “Don Gnocchi” di via Madre Cabrini per sperimentare l’istituzione della prima Zona Scolastica in città, a partire da lunedì 25 gennaio 2021.
Concretamente, il nuovo provvedimento comporterà l'istituzione del divieto di transito in via Madre Cabrini (nel tratto compreso tra via Sartorio e piazzale 1° Maggio), da lunedì a venerdì, nelle fasce orarie 8.10 - 8.40 e 16.10 - 16.40.
Di conseguenza, negli stessi orari, saranno in vigore l'obbligo di svolta a destra, verso piazzale 1°Maggio, per chi proviene da via Fleming, e l'obbligo di svolta a sinistra, verso via Sartorio, per chi proviene da via Lodivecchio.

I commenti degli assessori competenti

“Abbiamo colto l'opportunità di avviare la sperimentazione di una Zona Scolastica, perché crediamo che offra vantaggi concreti in termini ambientali e di tutela dell’incolumità dei nostri ragazzi. La scelta è ricaduta sulla primaria Don Gnocchi perché è da questo istituto che abbiamo ricevuto maggiori sollecitazioni e ottenuto disponibilità alla collaborazione, sia da parte dei genitori sia da parte della dirigenza scolastica. Unita al servizio Pedibus, che partirà contestualmente lunedì 25 gennaio, l’iniziativa aggiungerà un ulteriore tassello alla costruzione di un modo nuovo di intendere la mobilità cittadina, più attiva ed attenta all’ambiente. Partire dalle scuole per trasmettere questo messaggio è importante: si può imparare qualcosa anche prima di entrare in classe”, così gli assessori alla mobilità Alberto Tarchini e all'Istruzione Giusy Molinari.

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