CONTROLLI CORONAVIRUS

Positivo al Covid scappa dall'ospedale per andare a comprare le sigarette

E' stato subito individuato e riaccompagnato in pronto soccorso.

Positivo al Covid scappa dall'ospedale per andare a comprare le sigarette
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Tre denunciati e tre segnalati per possesso di stupefacenti per uso personale nel corso di controlli nell'ambito nell'emergenza sanitaria connessa al Coronavirus.

I controlli dei Carabinieri lodigiani

Tra il 19 e il 25 aprile scorso i carabinieri delle Stazioni di Lodi, Sant’Angelo Lodigiano, Zelo Buon Persico e quelli della Sezione Operativa del N.O.R.M. hanno attuato specifici controlli, diversificandone tempi e luoghi di attuazione, in adempimento alle disposizioni governative e prefettizie per contenere il fenomeno epidemico da COVID-19. Durante questi servizi sono state accertate otto violazioni agli obblighi connessi all’emergenza sanitaria, con tre persone denunciate penalmente e tre segnalate al Prefetto di Lodi per possesso di stupefacenti per uso personale non terapeutico.

I denunciati: 58enne si allontana dall'ospedale pur essendo positivo

Tra i denunciati alla Magistratura vi è B.G., un 58enne disoccupato e con precedenti penali abitante a Lodi, al quale i carabinieri della Stazione di Lodi hanno addirittura contestato il più grave reato di diffusione di malattie infettive, previsto e punito dall’Art. 260 del Regio Decreto n. 1265 del 1934, che il pomeriggio dello scorso 19 aprile si è allontanato dall’Ospedale Maggiore, pur essendo positivo al “coronavirus”, per andare a comprare le sigarette, “disinteressandosi” del concreto pericolo di poter espandere il contagio. Il controllo da parte dei carabinieri della Stazione Capoluogo è avvenuto in zona Lungo Adda, subito dopo che dall’Ospedale era giunta la segnalazione di ricerca dell’individuo, prontamente individuato e riaccompagnato in nosocomio con adottate tutte le precauzioni del caso.

Gli altri denunciati: 24enne in giro in auto senza meta

Oltre a B.G., i carabinieri di via San Giacomo hanno controllato anche M.G., un 24enne della provincia pavese che la sera del 24 aprile se ne andava a spasso senza meta sulla S.P. 115, alla guida della propria Fiat Punto, che ha pensato di poterla fare franca rilasciando dichiarazioni in autocertificazione che, dopo le opportune verifiche, risultando palesemente false, gli sono costate una denuncia in stato di libertà per violazione dell’Art. 76 D.P.R. 445/2000. L’altro deferito è S.P., un 23enne originario dell’India, ma abitante Truccazzano (MI), che i Carabinieri di Zelo Buon Persico hanno sorpreso il pomeriggio del 24 aprile durante un posto di controllo nella frazione Lavagna di Comazzo, alla guida dell’autovettura BMW della madre convivente, sprovvisto di patente di guida per non averla mai conseguita.

In giro con una patente palesemente falsa

Il soggetto, invece di fare ammenda per la leggerezza commessa, ha aggravato la sua posizione perché ha esibito una copia fotostatica di una patente, risultata palesemente falsa, con la sua foto e i suoi dati personali. Per questo motivo è stato sanzionato per guida senza patente e per falsità materiale commessa dal privato. I segnalati al Prefetto di Lodi sono, invece, G.A., un 19enne di Caselle Lurani che i carabinieri di Sant’Angelo hanno controllato la notte del 25 aprile assieme a due suoi coetanei e concittadini, trovato in possesso di due grammi di marijuana; M.S., un 26enne della provincia pavese che gli stessi militari santangiolini hanno controllato nel centro abitato di Sant’Angelo L.no nel proseguimento del servizio notturno del 25 aprile, trovato in possesso di circa due grammi della stessa sostanza; infine G.B., un 48enne di Lodi che i militari della Sezione Operativa hanno sorpreso la mattina del 24 aprile con addosso un grammo e mezzo di cocaina. A tutti e tre è stata sequestrata la sostanza stupefacente, trattenuta in attesa delle disposizioni prefettizie.

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