Dalle 9 alle 17

Torna a Lodi il Centro vaccinale mobile: somministrazioni senza appuntamento

Sabato 4 settembre, sarà in piazza Broletto, sotto i portici del palazzo comunale.

Torna a Lodi il Centro vaccinale mobile: somministrazioni senza appuntamento
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Domani, sabato 4 settembre 2021 torna a Lodi il Centro vaccinale mobile per le vaccinazioni anti Covid: un servizio rivolto soprattutto agli over60 e ai giovani dai 12 anni in su.

Il Centro vaccinale mobile torna a Lodi

Per incentivare la vaccinazione anti Covid-19, sabato 4 settembre 2021 tornerà a Lodi, dopo la prima tappa del 26 agosto, l'Unità Mobile Vaccinale (UMVax), allestita da Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), in collaborazione con il Comune di Lodi, la Sanità militare, coordinata dal Centro ospedaliero militare di Milano, la Protezione civile, e con il coinvolgimento di ATS Milano Città Metropolitana e di ASST Lodi.

L’iniziativa si rivolge in modo particolare ai cittadini over 60 e ai giovanissimi dai 12 anni in poi che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale e che potranno ricevere la somministrazione del siero anti Covid-19 senza prendere appuntamento, ma semplicemente presentandosi in piazza Broletto, sotto i portici del palazzo comunale, dalle 9.00 alle 17.00 di sabato.

Nei gazebo allestiti per l’attività di vaccinazione saranno predisposte un’area di attesa pre-vaccinale, almeno due linee di somministrazione e una zona di attesa post vaccinale.

La conservazione e la diluizione dei vaccini (Johnson & Johnson, Pfizer e Moderna) avverranno all’interno del camper UMVax.

"Seconda giornata di vaccinazioni, grazie al centro mobile di Areu che tornerà in piazza Broletto sabato 4 settembre, dopo l'appuntamento del 26 agosto che ha permesso di somministrare oltre 80 dosi di vaccino - dichiara il Sindaco Sara Casanova -. Crediamo fortemente nel valore di questa iniziativa che rappresenta un'opportunità in più per promuovere la campagna vaccinale e favorire l'adesione dei cittadini non Tvaccinati né prenotati.

Ci rivolgiamo in prima battuta agli over 60, più esposti al rischio di contagio, e ai giovanissimi in vista dell'imminente ripresa delle attività scolastiche, ma chiunque può partecipare. È fondamentale che l'informazione circoli il più possibile. Ci siamo attivati per diffondere la notizia, contattando anche associazioni, enti e parrocchie, ma chiediamo a tutti i lodigiani di aiutarci con il passaparola. Ogni occasione è preziosa per contribuire alla campagna e frenate la diffusione del contagio".

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