La reazione

"Sono onorata", Paola Cortellesi ringrazia l'imprenditore che ha regalato 400 biglietti a studenti lodigiani per "C'è ancora domani"

"La bellezza di questo gesto" ha commentato commossa sui social la regista e protagonista della pellicola cinematografica campione di incassi

"Sono onorata", Paola Cortellesi ringrazia l'imprenditore che ha regalato 400 biglietti a studenti lodigiani per "C'è ancora domani"
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Al fine di sensibilizzare le giovani generazioni su temi delicati quali la violenza di genere e la condizione femminile nella nostra Penisola, un imprenditore anonimo ha regalato 400 biglietti per il film "C'è ancora domani" agli studenti di alcune scuole lodigiane. A pochi giorni di distanza dalla donazione, Paola Cortellesi, regista e protagonista della pellicola cinematografica, ci ha tenuto a ringraziarlo:

"La bellezza di questo gesto. Sono onorata".

400 biglietti a studenti per "C'è ancora domani", Paola Cortellesi ringrazia

Poche e semplici parole che racchiudono tutta la gratitudine per un gesto fatto a cuore aperto.

Il commento social di Paola Cortellesi

Paola Cortellesi, regista e protagonista del film campione di incassi "C'è ancora domani", ha voluto ringraziare pubblicamente l'imprenditore anonimo che ha regalato 400 biglietti a giovani studenti lodigiani per la visione della sua pellicola cinematografica.

"La bellezza di questo gesto - ha scritto commossa la Cortellesi tra i commenti di un post Instagram del Corriere della Sera - Ne sono onorata".

Pochi giorni fa, la notizia aveva fatto rapidamente il giro di tutta la Penisola. D'altronde, il dono fatto dall'imprenditore lodigiano aveva lasciato tutti particolarmente sorpresi per la bontà del suo gesto.

Di sua spontanea volontà, infatti, si è fatto avanti privatamente con il Comune di Lodi e ha finanziato a proprie spese la visione del film di Paola Cortellesi, al cinema Moderno, per gli studenti di quattro centri di formazione professionale di Lodi, delle terze medie della scuola Ponte e per una classe dell’istituto professionale Einaudi.

Il tutto, poi, è avvenuto nel più assoluto anonimato: l'imprenditore, infatti, non ha voluto manifestarsi pubblicamente, probabilmente perché il suo obiettivo era quello di far comprendere l'importanza di questa pellicola cinematografica piuttosto che mostrare a tutti di aver fatto qualcosa di buono e singolare. Una circostanza che, nell'epoca della massima esposizione mediatica, rappresenta quasi un unicum.

In ogni caso, dopo aver visto di persona il film di Paola Cortellesi, l'imprenditore è rimasto particolarmente colpito dal valore sociale e culturale della pellicola, al punto da ritenere utile mostrarla alle nuove generazioni.

"C'è ancora domani" supera "La vita è bella"

Nel frattempo, dal giorno della sua uscita nelle sale cinematografiche, "C'è ancora domani" ha riscosso un successo sensazionale, sbancando letteralmente il botteghino.

Il film, a due mesi di distanza dalla prima assoluta, è arrivato alla cifra di oltre 31 milioni di euro, superando nella classifica di tutti i tempi "La vita è bella" di Roberto Benigni e posizionandosi come quinto film italiano (dopo quattro pellicole di Checco Zalone) e decimo assoluto di tutti i tempi.

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