Lodi

Servizio idrico, dall'autorità nazionale un milione di euro di premio per Sal

La dirigenza dall'azienda lodigiana: "Premi che vanno a vantaggio di tutta la popolazione"

Servizio idrico, dall'autorità nazionale un milione di euro di premio per Sal
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Progetti, lavori, qualità contrattuale: l'azienda idrica Sal premiata con un milione di euro che verranno investiti per gli interventi sul territorio.

A Sal premio di un milione di euro

L’Authority nazionale premia SAL con oltre un milione di euro per la qualità tecnica e la qualità contrattuale nella gestione del servizio idrico.

Nei giorni scorsi Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, ha pubblicato i risultati del cosiddetto “meccanismo incentivante”, un programma che coinvolge tutte le aziende del servizio idrico italiano. Il programma è stato introdotto nel 2018 e prevede a cadenza biennale il monitoraggio di una serie di indicatori, i cui risultati determinano l’assegnazione di premi o penali. I risultati pubblicati nei giorni scorsi si riferiscono al biennio 2020/2021 e assegnano a SAL un premio complessivo di un milione e 190mila euro.

"Raggiunti gli obiettivi di miglioramento contrattuale"

“SAL è stata premiata per aver raggiunto tutti gli obiettivi di miglioramento della qualità contrattuale e per aver conservato la Classe A per gli indicatori che riguardano la qualità dell’acqua erogata, la copertura del servizio di depurazione e lo smaltimento dei fanghi – spiega l’ingegnere Carlo Locatelli, direttore generale dell’azienda idrica lodigiana -. Sono risultati che ci confortano sulla validità della strada intrapresa per gestire il servizio idrico lodigiano continuando a investire per migliorarne l’efficienza”.

Negri, Locatelli e Redondi della dirigenza dell'azienda Sal
Negri, Locatelli e Redondi della dirigenza dell'azienda Sal

Aggiungono Giuseppe Negri e Antonio Redondi, presidente e consigliere delegato di SAL: “Il riconoscimento è dovuto al lavoro congiunto di tutte le aree aziendali e va a vantaggio dei soci, ovvero i 60 Comuni e la Provincia di Lodi, e di conseguenza di tutti gli utenti lodigiani”.

Fondi destinati a progetti e investimenti

I fondi ottenuti verranno infatti reinvestiti nel servizio idrico per sostenere il piano degli investimenti, che per il quadriennio 2022-2025 prevede interventi per circa 60 milioni di euro nei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione.

Gli interventi strategici in corso includono per esempio il potenziamento delle centrali di acquedotto di Borghetto Lodigiano e San Martino in Strada, la realizzazione del nuovo impianto di potabilizzazione di Crespiatica e del nuovo impianto di Lodi (zona Faustina) e il potenziamento dei depuratori di Casalpusterlengo, Castiglione d’Adda e Galgagnano, solo per citarne alcuni.

Agli interventi già pianificati si è aggiunta nei mesi scorsi l’accelerazione impressa ai progetti per ridurre le perdite idriche, grazie ai fondi ottenuti dal PNRR per quasi 11 milioni di euro, che SAL sta impiegando per investire in digitalizzazione e innovazione tecnologica e ridurre le perdite di rete sotto il 25% su scala provinciale entro la fine del 2025.

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