Fontana a Lodi per "Le forme del gusto" promette il taglio dell'Iva sui generi alimentari

Dopo due anni di blocco a causa dell'emergenza pandemica torna a Lodi il Festival delle Eccellenze Agroalimentari che si svolgerà in piazza della Vittoria e in altri luoghi della città dal 23 al 25 settembre. Alla presentazione dell'evento è arrivato il presidente della regione Attilio Fontana.

Si ricomincia dalla tradizione

La manifestazione si terrà da venerdì 23 a domenica 25 settembre tutti i giorni dalle 9 alle 19. Alla conferenza stampa inaugurale della decima edizione è stato invitato anche Fontana che ha sottolineato l'importanza di ricominciare nel segno della tradizione.

Alla presentazione de "Le Forme del Gusto" erano presenti anche il sindaco di Lodi, il presidente della Provincia e molti altri.

Il presidente ha dichiarato: "Si ricomincia con i prodotti, le imprese e il nostro patrimonio artistico e naturalistico. In un territorio ricco di eccellenze enogastronomiche e bellezze paesaggistiche, in un territorio emblema della pandemia"

Le proposte del presidente Fontana

"Occorre un taglio dell'Iva sui prezzi di generi alimentari come pane, pasta, riso, latte, frutta e verdura per rilanciare i consumi e generare crescita ed equilibrio a vantaggio di settori in difficoltà".

Questo è il commento del presidente della Regione Lombardia sul periodo complicato che attraversa il mercato a causa dell'aumento dei costi dell'energia a pochi giorni dalle elezioni. Dopodiché ha dichiarato l'importanza di adeguati investimenti infrastrutturali capaci di superare la logica delle emergenze come quella della siccità.

"Siamo in campo - ha aggiunto Fontana  - per promuovere la filiera agroalimentare lombarda con eventi capaci di attrarre anche il turismo. Con questo intento, insieme alle Camere di Commercio lombarde, abbiamo stanziato risorse pari a circa 400.000 euro per migliorare la fruizione turistica che si genera in maniera virtuosa dalle nostre eccellenze enologiche, dagli olii di qualità e dalle strade del vino".

Ha dichiarato infine che l'obiettivo che si sono posti come Regione è rafforzare le filiere dell'accoglienza per creare sinergie con il comparto agroalimentare da sempre fiore all'occhiello del territorio lombardo.