Fondi e aiuti più vicini per la tempesta dello scorso 26 luglio
L'annuncio della consigliera regionale Patrizia Baffi: "Delimitate le zone colpite dal maltempo"
![Fondi e aiuti più vicini per la tempesta dello scorso 26 luglio](https://primalodi.it/media/2021/07/Grandine-Galliate-sito-420x252-1-420x252.jpg)
Danni alle aziende: evento eccezionale e richiesta risarcimenti
“Cornegliano Laudense, Lodi, Pieve Fissiraga, San Martino in Strada: con delibera di giunta regionale è stato delimitato formalmente, in base alla relazione della Struttura agricoltura, foreste, caccia e pesca di Pavia e Lodi, il territorio colpito dalla grandine e dal forte vento del 26 luglio 2022. Il maltempo ha causato ingenti danni a strutture, scorte e attrezzature delle aziende della zona, per cui ricorrono le condizioni per richiedere al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il decreto di dichiarazione del carattere di eccezionalità dell’evento e l’individuazione delle provvidenze per la compensazione dei danni”.
Così Patrizia Baffi, consigliera regionale di Fratelli d’Italia e membro della Commissione attività produttive di Regione Lombardia in merito alla tempesta dello scorso luglio.
![La consigliera regionale di Fratelli d'Italia Patrizia Baffi](https://primalodi.it/media/2022/09/la-consigliera-regionale-patrizia-baffi.jpg)
Oltre un milione di euro in fumo
“In base alla relazione tecnica sui cui si basa la richiesta al Ministero - continua Patrizia Baffi - dopo la grandine sono pervenute 16 segnalazioni di danni subiti da altrettante aziende. Al netto dei danni alle coltivazioni inquadrate come assicurabili al mercato agevolato e ricomprese tra quelle riportate nel piano di gestione dei rischi in agricoltura per il 2022, dai sopralluoghi è emerso che le strutture produttive agricole colpite dall’evento, hanno riportato danni alle coperture e per constatare l’effettiva evidenza dei danni l’ufficio preposto di Lodi ha svolto i sopralluoghi nelle aziende che hanno presentato segnalazione nei comuni di Cornegliano Laudense, Lodi, Pieve Fissiraga e San Martino in Strada".
"Il danno stimato richiesto da sei aziende - prosegue la consigliera Baffi - è pari a un milione e 522mila euro e quindi supera il 30% della produzione lorda vendibile dell’area, condizione prevista dal comma 5 del Decreto Legislativo numero 102 del 29 marzo 2004 riguardante gli interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole”.