Fondazione Cariplo, nel 2024 oltre 164 milioni di attività filantropica: a Lodi 19 contributi per 1,65 milioni di euro
Il settore dei servizi alla persona si è distinto con 9 contributi, seguito dall’arte e cultura (6), ambiente (3) e ricerca (1)

Mercoledì 7 maggio 2025 la Commissione Centrale di Beneficenza, organo di indirizzo di Fondazione Cariplo, ha approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio 2024. Nell scorso anno la fondazione ha sostenuto 1130 progetti a fronte di un’attività filantropica complessiva per oltre 164 milioni di euro con un avanzo di esercizio pari a 286 milioni di euro.
Il bilancio d’esercizio 2024
La Commissione ha quindi approvato anche l’attivo a valore di mercato che al 31 dicembre 2024 ammontava a 10.652 milioni di euro. Ad oggi il Fondo di stabilizzazione delle erogazioni ora ha una consistenza di oltre 383 milioni di euro.
L’attività filantropica 2024
Grazie all’attività filantropica del 2024, la quale ammonta a 164 milioni e 448mila euro, sono stati realizzati ben 1130 progetti, nei diversi ambiti di intervento della Fondazione. Durante invece la prima linea strategica di mandato “CREARE VALORE CONDIVISO” (attraverso il sostegno alla creazione e allo sviluppo sostenibile di ecosistemi territoriali) ha destinato 58.151.884 euro, sostenendo 515 progetti.
La seconda linea strategica di mandato "RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE" (intervenendo sulle diverse forme di povertà e fragilità) , Fondazione Cariplo ha destinato 26.810.387 euro, sostenendo 218 progetti.
Tra questi, ad esempio, quelli sostenuti attraverso: il bando Housing sociale per persone fragili, il bando Ricerca Umanistica e Sociale – Programma Disuguaglianze, il bando Attentamente, per il benessere psicologico dei bambini e giovani.
La terza linea strategica di mandato, "ALLARGARE I CONFINI" (e gestendo le relazioni tra il territorio di riferimento, l’Italia e l’Europa), ha invece visto un impegno complessivo di Fondazione Cariplo per 28.638.898 milioni di euro a sostegno di 25 importanti iniziative.
Tra queste troviamo ad esempio i 9 progetti di ricerca sulle malattie rare, per un impegno di oltre 1 milione e 900mila euro.
La quarta linea strategica di mandato "CREARE LE CONDIZIONI ABILITANTI" (lo sviluppo costante di attività di comprensione del contesto sviluppo del cosiddetto welfare di precisione) la Fondazione ha destinato oltre 21 milioni e mezzo di euro, sostenendo 118 progetti: tra cui quelli a supporto della competitività della comunità Scientifica nel campo della ricerca.
"Il 2024 è stato un anno in cui, oltre a svolgere quella "normale amministrazione" (che tanto normale non è: donare è un'attività molto complessa), Fondazione Cariplo ha maturato le idee che ci portano nel futuro. In un processo profondo e partecipativo, abbiamo individuato tre nuovi filoni su cui concentrarci nei prossimi tre anni. Le abbiamo chiamate "Sfide di Mandato".
Potranno contare su una disponibilità complessiva di 60 milioni di extra budget (20 milioni di euro ciascuna) e si concentreranno su: il contrasto al fenomeno dei giovani Neet (ragazzi che non studiano e non lavorano, sono oltre 157 mila in Lombardia, 1.4 milioni in Italia); sul sostegno alle famiglie e ai loro bambini in età 0-6 anni, e sul supporto a progetti per l'autonomia delle persone con disabilità." ha commentato il Presidente di Fondazione Cariplo, Giovanni Azzone.
Assegnati i contributi a Lodi
A Lodi sono stati assegnati 19 contributi per 1,65 milioni di euro. A distinguersi è il settore dei servizi alla persona con ben 9 contributi, seguito dall’arte e cultura che ne ha ottenuti 6, 3 per l'ambiente e 1 per la ricerca. Il territorio ha beneficiato di interventi mirati a sostenere il welfare locale e a promuovere iniziative culturali di qualità.
"I progetti sostenuti nel Lodigiano rappresentano una testimonianza concreta del nostro impegno accanto alle comunità più fragili. L’obiettivo è quello di rafforzare le reti di solidarietà presenti sul territorio, offrire un supporto concreto alle famiglie e facilitare l’accesso ai servizi essenziali per tutti. La Fondazione continuerà a promuovere e sostenere iniziative che contribuiscano a migliorare la qualità della vita e il benessere della comunità lodigiana", afferma Pierluigi Carabelli, membro Commissione Centrale di Beneficenza per la provincia di Lodi.