campagna vaccinale

Dopo i focolai di variante Delta nel Lodigiano si punta a vaccinare i giovanissimi

Negli Hub di Lodi e Codogno è stata avviata la campagna straordinaria per aumentare il numero di vaccinazioni per i più giovani.

Dopo i focolai di variante Delta nel Lodigiano si punta a vaccinare i giovanissimi
Pubblicato:

A partire dalla mattinata di oggi, lunedì 19 luglio 2021, è scattata la fase 2 nel Lodigiano: negli Hub di Lodi e Codogno è stata avviata la campagna straordinaria per aumentare il numero di vaccinazioni per i giovanissimi a seguito dei focolai di variante Delta che si sono verificati nella nostra provincia provocando un aumento di contagi (solo ieri 24 secondo i dati di Regione Lombardia).

Diffusione variante Delta nel Lodigiano, si punta a vaccinare i più giovani

Secondo i dati di Regione Lombardia il 43% dei giovani lodigiani che hanno tra i 12 e i 19 anni non si è ancora vaccinato o prenotato, circa 10mila persone in totale. Ormai si sa: i giovani sono "solo" un veicolo di contagio per il Covid, difficilmente hanno gravi ripercussioni legate al virus, che si sviluppano invece negli over 60 non ancora vaccinati spesso contagiati proprio dai più giovani.

LEGGI ANCHE: Il primario di Bergamo: "I ricoverati sono i non vaccinati. C'è poco da dire"

Solo vaccinarci ci aiuterà

E' di poche parole il primario bergamasco dell'unità di malattie infettive del Papa Giovanni, il dottor Marco Rizzi, che relativamente alla larga diffusione della variante Delta delle ultime settimane ha commentato con semplicità:

"Guardi, non c’è molto da aggiungere. La realtà è alquanto semplice: bisogna vaccinarsi, è tutto lì. Più sono le persone vaccinate e meno il virus potrà colpire. Varianti comprese. Poi possiamo dire di tutto, sottolineare le incongruenze, le contraddizioni, gli errori, i comportamenti virtuosi e quelli meno. Ma che davvero conta è la vaccinazione".

Vaccinazione personale scolastico

All'Hub di Codogno dal 17 al 21 luglio sarà inoltre possibile, per il personale scolastico non ancora vaccinato, farsi vaccinare senza prenotazione portando con sé tessera sanitaria e autocertificazione con la quale si dichiara di far parte del personale scolastico.

Seguici sui nostri canali