Disagio adolescenziale e dipendenze, Asst Lodi offre sostegno con "Spazio arancione"
Il servizio è rivolto ai giovani e agli adulti che li affiancano: genitori, educatori, medici, operatori e insegnanti.

Disagio adolescenziale e dipendenze: lo spazio arancione offre sostegno e ascolto ai ragazzi e alle famiglie del Lodigiano.
A chi è rivolto il servizio
Si moltiplicano i segnali di disagio tra i preadolescenti e gli adolescenti del territorio lodigiano, che sfociano sempre più spesso – come riportato anche dalle cronache locali più recenti – nell’abuso di alcolici e di altre sostanze come la cannabis. Per venire incontro a queste problematiche il Servizio Dipendenze dell’ASST di Lodi ha attivato, già in epoca pre-Covid, lo Spazio Arancione: un luogo deputato a offrire ascolto e consulenza, informazione e approfondimento proprio sulle dipendenze da sostanze o da comportamenti. Il servizio è rivolto ai giovani e agli adulti che li affiancano: genitori, educatori, medici, operatori e insegnanti. Di fondamentale importanza è, infatti, il rapporto e lo scambio costante con le scuole del territorio.
In tre anni già 40 utenti si sono rivolti allo Spazio Arancione
«Dal 2018 al 2021 si sono rivolti allo Spazio Arancione circa 40 utenti. Siamo in rete con i servizi dell’ASST - Consultori, Pediatria, Neuropsichiatria e Psichiatria - che si prendono cura dei giovani e degli adolescenti in uno spirito di collaborazione e di condivisione», spiega Concettina Varango, Direttore del Servizio Dipendenze dell’ASST di Lodi. «Accanto a noi c’è tutto il gruppo di operatori del SerT dell’ASST di Lodi, che comprende le sedi di Lodi, Casalpusterlengo e Sant’Angelo Lodigiano. Si tratta di medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali ed educatori professionali. Pensiamo infatti che la dimensione della dipendenza abbia a che fare con molti aspetti e che vada affrontata con sguardi diversi».
Come prendere appuntamento
Per prendere appuntamento con gli operatori dello Spazio Arancione è possibile telefonare al numero 0371 374535 o inviare una e-mail a spazio.arancione@asst-lodi.it . Ogni primo lunedì del mese, dalle 14.30 alle 16.30, l’accesso è libero senza necessità di prenotazione. Gli incontri si tengono presso l’Ambulatorio dedicato al quinto piano dell’Ospedale Maggiore di Lodi (Pediatria).
Prossimamente, inoltre, saranno attivate anche altre modalità di contatto e ascolto, come il servizio via chat per il quale gli operatori sono stati adeguatamente formati nei mesi scorsi.
«Che sia in presenza, attraverso una chat, una mail o il telefono, mettiamo a disposizione le nostre competenze, soprattutto quella dell’ascolto – conclude Varango –. Abbiamo rispetto dell’importanza della situazione che le persone vivono, che siano giovani, genitori, educatori o insegnanti. Chiedere un aiuto a qualcuno che accoglie il tuo sguardo e si mette a disposizione per offrirti il suo sguardo, sicuramente diverso, meno coinvolto ma conoscendo almeno qualcosa della situazione che viene condivisa, a volte è il primo passo per affrontare una situazione certamente non facile».