ASST Lodi, via a nuovi concorsi per rafforzare il comparto sanitario
La nuova direttrice DAPSS, Eleonora Aloi, annuncia assunzioni, progetti innovativi e un’indagine interna per migliorare la turnistica del personale

Lodi: banditi i concorsi per assumere nuovo personale infermieristico e altre figure professionali del comparto. Concorsi, valorizzazione delle competenze e ascolto degli operatori: l’ASST punta su innovazione e risorse umane.
(Foto di copertina: Eleonora Aloi, seconda da sx)
ASST Lodi, via a nuovi concorsi
Il comparto sanitario e sociosanitario dell’ASST di Lodi si prepara a un’importante stagione di cambiamenti, con l’obiettivo di rafforzare l’organizzazione e rispondere sempre meglio ai bisogni della comunità. A guidare questo percorso c’è la DAPSS, la Direzione Aziendale delle Professioni Sanitarie e Sociosanitarie, struttura in staff alla Direzione Generale e punto di riferimento per oltre 1.200 operatori.
Nuove assunzioni in arrivo
Dalla fine di marzo la guida della DAPSS è affidata a Eleonora Aloi, dirigente infermieristica con una lunga esperienza maturata in Piemonte, tra l’ASL Torino 4 e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino. Arrivata a Lodi nel 2023, Aloi ha ricoperto prima il ruolo di responsabile del polo territoriale e dei servizi sociosanitari.
"Abbiamo già avviato tutte le procedure concorsuali necessarie per assumere nuove risorse", ha spiegato la direttrice Aloi.
L’obiettivo è rispondere all’aumento del fabbisogno di personale, in particolare infermieri e operatori socio-sanitari (OSS), ma anche ostetriche, fisioterapisti, tecnici sanitari, logopedisti e altre figure fondamentali per garantire i servizi.
Le selezioni avvengono in sinergia con la struttura tecnico-amministrativa dell’ASST che si occupa della gestione e dello sviluppo delle risorse umane. Un bacino importante da cui attingere sarà anche il corso di laurea in Infermieristica dell’Università degli Studi di Milano, che ha una sede a Lodi con 72 studenti attualmente iscritti.
Ospedali lodigiani tra le eccellenze nazionali
Il Direttore Generale Guido Grignaffini sottolinea il valore degli ospedali del territorio:
"Crediamo che le nostre strutture siano attrattive a livello nazionale. L’Ospedale di Lodi, ad esempio, è stato inserito da AGENAS tra gli 11 migliori d’Italia e ha ricevuto apprezzamenti anche dalla rivista Newsweek".

Questi riconoscimenti, secondo Grignaffini, testimoniano la vocazione all’innovazione dell’ASST e la qualità dei suoi professionisti. Per valorizzarli ulteriormente, l’Azienda ha avviato progetti strategici che ruotano attorno agli operatori della cura e dell’assistenza, in particolare in aree come la salute mentale, i servizi materno-infantili e di laboratorio.
Incarichi di funzione professionale
Un altro tassello importante è l’assegnazione, per la prima volta nella storia dell’azienda, di incarichi di funzione professionale.
"Si tratta di un passaggio fondamentale per il comparto sanitario – dichiara il DG –. Entro giugno completeremo l’iter amministrativo per l’attribuzione di questi incarichi, che riconosceranno le competenze maturate in percorsi clinici specifici".
Indagine interna sulla turnistica
Parallelamente al piano assunzioni, è in corso un’indagine interna rivolta a infermieri e OSS turnisti, con lo scopo di raccogliere le percezioni sull’attuale organizzazione della turnistica.
"E' un’occasione concreta per far emergere il punto di vista degli operatori", evidenzia Aloi.
Il questionario, anonimo e online, vuole favorire il bilanciamento tra vita personale e lavoro, migliorando la qualità organizzativa. L’iniziativa ha già ottenuto una risposta entusiasta: oltre il 50% degli interessati ha aderito. A breve sarà estesa anche ad altri professionisti sanitari che lavorano su turni.