Aler Lodi: 5 alloggi destinati alle Forze dell'Ordine, il Protocollo d’intesa firmato in Prefettura
Firmato dalla Presidente di Aler Pavia-Lodi, Monica Guarischi, e il Prefetto di Lodi, Enrico Roccatagliata

Verranno assegnati alle Forze dell'Ordine presenti all'interno della provincia di Lodi i 5 nuovi alloggi messi a disposizione da Regione Lombardia e Aler Pavia-Lodi. Questi alloggi, situati nel comune di Ospedaletto Lodigiano, completamente ristrutturati e già pronti, verranno assegnati a chi ha presentato richiesta.
Alloggi destinati alle Forze dell'Ordine
Si tratta di 5 nuovi alloggi che fin da subito potranno essere assegnati dalla Prefettura, situati nell’edificio di via Madre Teresa di Calcutta. La Presidente di Aler Pavia-Lodi, Monica Guarischi, e il Prefetto di Lodi, Enrico Roccatagliata, hanno firmato in Prefettura il Protocollo d’intesa.
Questi nuovi alloggi vanno ad aggiungersi ai 5 appartamenti presenti all'interno del comune di Lodi, sempre destinati alle Forze dell’Ordine, grazie al Bando Sap (servizi abitativi pubblici) che si aprirà il 12 maggio 2025 (il 10% degli alloggi totali vengono messi a disposizione di Forze dell’Ordine). Aler Pavia-Lodi ha già in programma di offrire alle Forze dell'ordine altre abitazioni nel capoluogo.

"L’impegno di Regione Lombardia prosegua convintamente per offrire soluzioni abitative praticabili a chi lavora ogni giorno con competenza, abnegazione e passione per tutelare la nostra comunità. Mettere a disposizione alloggi per le Forze dell’Ordine significa dare un supporto concreto e far sentire la vicinanza delle istituzioni: come Regione non finiremo mai di ringraziarli", afferma l'assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco.
"Una scelta che ha diversi lati positivi: per prima cosa diamo l’opportunità, a chi lavora per lo Stato e per tutti noi, di avere un alloggio a canoni calmierati quando non riescono ad accedere al mercato privato, poi facciamo sì che si crei un legame con il territorio e infine aiutiamo soprattutto i più giovani a iniziare la loro nuova vita lavorativa", sottolinea invece la presidente Guarischi.
"Una bella e utile iniziativa – ha poi aggiunto il Prefetto – che dimostra l’impegno congiunto di diverse istituzioni, insieme operanti per la comunità e a favore di quanti, specie i più giovani, lavorano nelle nostre Forze di Polizia per la sicurezza di tutti noi e la legalità".