In auto sangue e tagli sul volto, ipotesi omicidio per la morte di Roberto Bolzoni
Da tutti conosciuto come "Rambo" era scomparso nel nulla domenica: ieri il tragico rinvenimento
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Il mistero di "Rambo": trovato morto in auto a Lodi. Segni di coltellate sul corpo, gli inquirenti indagano su un possibile delitto.
Trovato morto in auto: possibile omicidio
Era conosciuto da tutti come "Rambo", un volto noto nei quartieri di San Fereolo e Sant'Alberto a Lodi, sempre accompagnato dal suo fedele cagnolino Messi. Ma domenica scorsa Roberto Bolzoni, 61 anni, era scomparso nel nulla. Il suo corpo è stato ritrovato ieri pomeriggio, martedì 18 febbraio 2025, all'interno della sua stessa auto, parcheggiata in una piazza Omegna, in un quadro che gli inquirenti ora considerano sempre più come un possibile omicidio.
Sangue e ferite al volto
La Volkswagen Golf bianca di Bolzoni era parcheggiata a pochi passi dalla sua abitazione. Il cadavere era riverso sul lato guida, coperto di sangue. Inizialmente si era ipotizzato un gesto estremo, ma la presenza di ferite al collo e al volto, compatibili con coltellate, ha spinto gli investigatori a considerare l’ipotesi di un omicidio.
Indagini in corso
A rendere ancora più misterioso il tutto sono anche alcuni dettagli emersi durante i primi rilievi: l’auto era chiusa dall’interno, ma senza chiavi a bordo. Inoltre, sul veicolo e nelle vicinanze sono state trovate macchie di sangue. Nessuna traccia dell’arma del delitto, ma gli esperti ritengono che possa trattarsi di una lama di piccole dimensioni.
Gli ultimi movimenti
L'ultimo segnale del cellulare di Bolzoni è stato registrato nei pressi della tangenziale cittadina, vicino a Cascina Codazza, una zona di campagna. L'uomo si era allontanato da casa domenica intorno alle 13, e da allora le ricerche erano state intense, con il supporto di squadre specializzate nell'analisi delle celle telefoniche. Persino il fiume Adda era stato setacciato, ma senza esito, fino alla macabra scoperta.
Disposta l'autopsia
Le indagini proseguono su più fronti: i carabinieri stanno esaminando le impronte rilevate sull’auto e cercando eventuali testimoni, ma la mancanza di telecamere nella zona potrebbe rendere più complessa la ricostruzione dei fatti. Intanto, la salma di Roberto Bolzoni è stata trasferita al reparto di Medicina legale di Pavia, dove l’autopsia potrà forse fornire le risposte che mancano.